Mondart era il nome dietro cui si celava un blogger eccezionale che dal 2011 al 2013 ci ha spiegato in maniera eccezionale nel suo blog i meccanismi di condizionamento dell'opinione pubblica quotidianamente messi in atto attraverso la manipolazione della comunicazione dei media. Avevo fortunatamente stampato in quegli anni quasi tutti i suoi post eposso quindi riproporne qualcuno di tanto in tanto.
BALÒTE !
Ragionamenti
alla rovescia per una Civiltà dell’Inganno
"Inganno"
non è solo quello macroscopico condotto
dai Media, dalle Banche e dagli Stati contro le popolazioni, ma anche
quello più subdolo, quello che "respiriamo con l’aria"
fin dalla nascita, ossia quello Culturale, fattoci assimilare come
pane tramite le istituzioni, gli affetti, gli amici, la comunità in
cui viviamo, il gruppo sociale cui apparteniamo.
L’inganno
è il "luogo comune",
l’affermazione ormai talmente incarnata dentro di noi che la diamo
per valida e scontata senza nemmeno osare metterla in
discussione.
Sono proprio queste figure introiettate a
guidare il comportamento delle masse. Questo lo sanno bene gli "Spin
doctors" ed i creatori di opinione in genere, che sono
innanzitutto creatori di "inganni ben confezionati",
talmente ben confezionati che andranno a formare l’unica nostra
forma di conoscenza, e saranno facilmente introiettati come assiomi
non discutibili andando a formare quei luoghi comuni, quelle
"immagini fotografiche" che guideranno inconsciamente il
nostro comportamento in merito. E plasmando a tavolino assiomi su
assiomi si arriva facilmente a plasmare un’intera cultura, un
intero modo di vedere le cose, si arriva alla formazione di quel
maledetto Pensiero Unico che oggi ci guida tutti come poveri
allocchi, ed il cui primo fondamentale comandamento recita che "non
ci sono alternative".
È
fondamentalmente cattivo l’uomo? La
guerra è un male necessario ? Lo Stato si identifica con
la sua popolazione ? Libero Mercato e Marxismo sono
davvero due pensieri antitetici ?
L’impiegato modello contribuisce a migliorare la struttura in
cui lavora? La maggior consapevolezza dei singoli
favorisce l’emancipazione di massa ? La Democrazia è
la miglior forma di governo attuabile ? Internet è
un’opportunità democratica di conoscenza e crescita?
Provate
a chiederlo in giro, e certo il popolino risponderà "Sì"
a tutte quante le domande.
In questa sede ci prenderemo
invece la briga non solo di dimostrare che la risposta è "No",
ma cercheremo di capire in quale esatto modo si formino questi
assiomi, questi luoghi comuni, queste immagini interiori che poi ci
condurranno ad agire e comportarci da automi senza cervello.
Andremo
oltre,
a dimostrare che le Democrazie, nella loro formulazione attuale,
altro non sono che la miglior "Macchina a Delinquere" atta
a :
1) Sostituirsi decisionalmente al singolo, depredarlo di ogni bene e di ogni sovranità
2) Fornire le basi legali e giuridiche, sociali e
mediatiche, affinché una ristretta cerchia di "Nobili" sia
il solo autista della macchina.
Non a caso è il modello
che il potere si ostina ad "esportare" costi quel che
costi. (E non si preoccupino quelli che profetizzano un "Nuovo
Ordine Mondiale" dipingendolo coi tratti cupi di uno stato unico
e totalitario: se mai ci arriveranno - e non penso - non sarà così,
semplicemente perché al potere non converrebbe. Molto più
conveniente un apparato multipolare e democratico.)
SAN
GIOVANNI, SALVACI DAGLI INGANNI !
Cercheremo
quindi di rispondere alle domande esposte sopra, indagando uno ad uno
i principali inganni, gli assiomi indiscutibili introiettati come
fossero i dieci comandamenti, e spalmati sul pane fin da piccoli come
fossero nutella. Come enunciato dal sottotitolo, useremo la tecnica
della "Reductio ad Absurdum", ossia cercheremo la
contraddizione portando alle estreme conseguenze i postulati stessi
delle pseudo-verità che ci sono state inculcate. ...
Un
po’ alla volta, per non distruggere di colpo tutte le vostre amate
certezze.
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